Sono stati presentati dall’Inps i nuovi valori relativi ai contributi per il lavoro domestico che saranno validi dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022. La prima scadenza da rispettare, relativa al 1° trimestre dell’anno, sarà dal 1 al 10 aprile. Vediamo insieme quali sono le novità: 

Nuove fasce retributive  

La principale novità riguarda la determinazione di nuove fasce retributive su cui sono calcolati i contributi dovuti per i lavoratori domestici. Le categorie che sono state revisionate fanno riferimento ai contratti fino a 24 ore settimanali. In vista di questo, alcuni rapporti di lavoro, passano nelle fasce contributive più basse beneficiando così di un risparmio sul costo dei contributi Inps. 

Aumento del costo dei contributi Inps 

Alla luce dell’incremento dell’1,9% sulla variazione percentuale dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie, il costo dei contributi ha subito un piccolo aumento rispetto allo scorso anno: gli importi sono saliti dagli 0,02 € ai 0,04 € l’ora. 

Il contributo CUAF non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge (art. 1 del D.P.R. n. 1403/1971). 

Quando vanno versati i contributi Inps 

I contributi Inps vanno pagati in trimestri fissi e versati dal 1 al 10 del mese successivo al trimestre di riferimento.